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In Uruguay ... a raccogliere olive

02.05.2012 // Natura e sport

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Img: http://www.tripadvisor.ie/

Nell’emisfero australe è iniziato l’autunno e nel nord del dipartimento di Maldonado, non lontano dalla celebre località balneare di Punta del Este, è già iniziata la raccolta delle olive.  Il clima e il tipo di terreno hanno trasformato questa regione in un paesaggio mediterraneo, costellato di ulivi che producono una buonissima qualità  d’olio.

Sono le operazioni di raccolta e spremitura delle olive e di degustazione dell’olio novello a costituire l’attrattiva maggiore di un tipo di turismo a contatto con la natura, che attira ogni anno molti visitatori nazionali e stranieri nella tenuta Colinas de Garzón, che si distingue per i suoi progetti di riforestazione, coltivazione di viti, ulivi e alberi di frutta secca, allevamento bovino e produzione di energía alternativa. 

Quest’anno, visto il successo dell’iniziativa, la si è voluta far conoscere a un pubblico più vasto, inaugurando il Festival de la Cosecha y Experiencias Garzón.
Circondati da un ridente paesaggio dove l’occhio si perde tra vigneti, uliveti, castagni  e mandorli, ai turisti verranno offerte attività all’aria aperta da mezzogiorno al tramonto, iniziando con il fare l’esperienza della raccolta delle olive con gli speciali pettini che i dipendenti della tenuta insegneranno a usare agli inesperti “raccoglitori”.
Dopo avere assistito alla produzione dell’olio extravergine, lo si potrà gustare su fette di pane cotto in casa,  imparando a riconoscerne l’inconfondibile sapore.

Proiezioni di filmati insegneranno la storia delle origini della coltivazione millenaria di questa straordinaria pianta giunta dal Mediterraneo con gli emigrati europei.
Poi, per festeggiare la fine dei lavori di raccolta, tutti insieme in un vecchio corral (recinto per gli animali) di pietra, ad ascoltare la musica di un quartetto di corde.

Una proposta originale e molto piacevole per un fine settimana diverso, immersi in un paesaggio incantevole. Una proposta che può essere ripetuta anche quando finisce la raccolta delle olive.
Qualunque periodo dell’anno è infatti adatto per passare qualche giorno in campagna, facendo passeggiate e gite in bicicletta e gustando la cucina locale, sempre ricca di ottimi asados criollos (i tipici arrosti di manzo alla brace).
E se non siete uruguaiani o non parlate spagnolo, nessun problema. Per voi sono a disposizione anche guide in inglese.

Informazioni utili

Posti limitati, con necessità di prenotazione.
Per infomazioni sulle attività ed i progetti della tenuta www.agroland.com (sito in spagnolo, portoghese e inglese)
Per informazioni specifiche sulle offerte turistiche e la produzione d’olio d’oliva www.colinasdegarzon.com
Per prenotazioni  reservas@colinasdegarzon.com

 

 

 

 

 

 

 

 

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Info viaggio
Paese: Uruguay
Viaggio in Uruguay
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