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Cartagena de Indias, città fortificata

05.09.2012 // Dove vuoi andare?

Dichiarata Patrimonio Storico dell'Umanità per il suo incantevole centro antico che conserva piazze, vicoli e palazzi dell'epoca coloniale dagli spaziosi patii e dalle logge colorate, Cartagena de Indias, la cui storia ha sempre influenzato quella dell’intero paese, è situata sulla costa caraibica, circondata da una bellissima baia, ed è una delle mete preferite del turismo internazionale, abbinando alle bellezze dei suoi dintorni l’interesse storico e il pregio architettonico del nucleo urbano, che ne fanno una delle città coloniali più belle e meglio conservate d'America.

Una delle più importanti piazze militari dell'America spagnola e fra le più desiderate per la sua posizione strategica dalle altre potenze europee che la sottoposero a numerosi attacchi, Cartagena fu anche un importante porto negriero ed il principale mercato  del Sud America, da dove gli schiavi venivano smistati verso le altre colonie. La sua ricchezza divenne anche il suo maggior pericolo, dato che attrasse frequenti invasioni da parte di pirati e corsari inglesi e francesi.

La città fu quindi munita di straordinarie fortificazioni a partire dal XVI secolo, quando fu eretto il Fuerte del Boquerón, dove attualmente sorge il Fuerte del Pastelillo. Il progetto fu iniziato dall’architetto italiano Battista Antonicelli nel 1602 e terminato dopo circa due secoli, quando le mura della città la cinsero per un totale di 11 chilometri, rendendola il porto meglio protetto d'America.
 
"Cartagena de Indias, Ciudad Heroica", fu il titolo guadagnato per aver sopportato tre mesi di assedio dopo la firma del Acta de Independencia Absoluta, che l’11 novembre 1811 diede l’avvio ai 10 anni di guerra di indipendenza dalla Spagna.
Oggi Cartagena rivive il suo passato nel suo impianto urbanistico e nell’architettura delle sue case e dei suoi monumenti.

Oltre alla cinta muraria, meritano una visita i forti ed il Castillo de San Felipe, la cui costruzione si protrasse durante un intero secolo a partire dal l.536; la Cattedrale, distrutta al termine della sua prima costruzione, quando mancava solo una torre, da un attacco del pirata Francis Drake nel 1586 e successivamente terminata nel 1598; il Palazzo dell’Inquisizione, con uno stupendo portale intagliato e considerato il miglior esempio di architettura barocca civile e che conserva strumenti di tortura e documenti sull'inquisizione; la chiesa di Santo Domingo, terminata nel XVI secolo, la più antica della città; la chiesa ed il convento gesuitici di San Pedro Claver, dove sono conservate le reliquie del santo protettore degli schiavi; la Iglesia de la Trinidad, sede dei primi movimenti indipendentisti e la Casa de Aduana, nella più bella piazza di Cartagena. Esempi di architettura domestica del XVII secolo sono la Casa del Marqués de Valdehoyos ed il Bodegón de la Candelaria.

Piacevoli passeggiate per la città potranno fare ammirare la Plaza de los Coches, con negozi di artigianato ospitati negli ultimi locali costruiti dentro la cinta muraria della città alla fine dell' epoca coloniale; la Torre del Reloj, simbolo della città utilizzato anche per rappresentare l'intero paese; i parchi di San Diego e della Merced e la statua de la India Catalina, nei pressi del ponte di Chambacu, una indigena guerriera ed interprete del conquistatore Pedro de Heredia e le cui repliche in miniatura costituiscono il premio per l'annuale Festival Internazionale del Cinema che si tiene a Cartagena nel mese di marzo.

Di grande interesse sono le visite al Museo del Oro, con una ricca collezione di oggetti di raffinata fattura precolombiana, espressione delle civiltà delle varie etnie che abitavano la Colombia prima della conquista spagnola; al Museo Naval, che può far rivivere le emozioni delle scorrerie corsare ed una puntata al Cerro de la Popa, un magnifico punto panoramico sulla città.

Da non dimenticare una visita alla casa museo di Simón Bolivar, dove l'eroe dell'unità latinoamericana scrisse il Manifesto di Cartagena nel 1812.

Informazioni utili

E' preferibile organizzare il viaggio tra dicembre e marzo, periodo che coincide con la stagione secca.

In Colombia l'energia elettrica viene erogata a 110 volts. Le spine sono di tipo americano, con due punte piatte. Si trovano facilmente in commercio convertitori e adattatori.

La città offre molte possibilità di alloggio, capaci di soddisfare le più diverse esigenze. Sono presenti anche alberghi di note catene internazionali, quali il recente Sofitel Santa Clara.
 

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Info viaggio
Paese: Colombia
Viaggio in Colombia
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