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“Fotografía, para mim, è o melhor jeito de aproveitar a vida” (la fotografia, per me, è il modo migliore di catturare la vita). Parole di George Thomaz Farkas, il “padre” della fotografia brasiliana morto lo scorso anno, in occasione dell’inaugurazione di una mostra di sue opere all’Instituto Moreira Salles a San Paolo.
Ungherese di nascita fu uno dei molti emigrati che trovarono in Brasile la possibilità di sviluppare doti e talenti. Entrato giovanissimo a lavorare in Fotoptica (suo padre ne era stato socio fondatore), fu anche uno dei più importanti soci di Foto Cine Clube Bandeirante, tuttora attivo a San Paolo, dedicandosi poi anche al cinema con la produzione di diversi documentari tra i quali Coronel Delmiro Gouveia, che attraverso la storia di un ricco commerciante ed esportatore di Recife analizza la funzione storica delle diverse classi sociali nella formazione della nazione brasiliana.
L’omaggio a Farkas, una delle più importanti figure della cultura paulista, costituirà uno degli appuntamenti di martedì 20 novembre, quando a Milano si inaugurerà Agenda Brasil 2012 (v. calendario degli eventi, tutti a ingresso libero) con la partecipazione di Stefano Boeri, assessore alla Cultura del Comune di Milano che alle 18,30 a Palazzo Morando (via S. Andrea, 6) darà il via a oltre un mese di manifestazioni organizzate dall'associazione Vagaluna in occasione del cinquantesimo anniversario del gemellaggio tra Milano e San Paolo.
Il tributo all’artista brasiliano sarà dato con la performance Simple São Paulo del milanese Rinaldo Donati che nella stessa sede inaugurerà anche la propria mostra fotografica Paulistas, visitabile fino al 7 gennaio.
In serata è prevista la proiezione del primo di sei lungometraggi realizzati da registi di San Paolo.
I film, in portoghese con sottotitoli in italiani e presentati da docenti e giornalisti italiani, saranno proiettati dal 20 al 25 novembre. Dalle foreste dell’Amazzonia alla “foresta urbana” di San Paolo, emerge un paese in cui convivono realtà lontanissime tra loro. Tutte stimolanti e da scoprire in un Brasile ancora troppo conosciuto solo attraverso stereotipi che non sempre il turismo aiuta a superare. E questo è proprio l'obiettivo di Agenda Brasil, che si propone di dare "una chiave di lettura al di fuori dagli stereotipi più abusati, esaltando il dinamismo e la “centralità” multiculturale, oltre che economica, di San Paolo".
E cosa di meglio, per imparare a guardare con occhi più attenti al vertiginoso caleidoscopio paulista che partecipare a questa manifestazione, ricca nelle prossime settimane di incontri letterari (Café das Letras) e sperimentazioni artistiche (Equilibrista – Immagini, suoni, parole)?
Iniziando giovedì 22 novembre alle 19.00 con Cieli e Grattacieli - Disegnare la metropoli con l'assessore Stefano Boeri che parteciperà all’incontro-dibattito sui rapporti, le analogie e le differenze tra Milano e San Paolo.
Nelle prossime settimane www.viaggiinamericalatina.it continuereà a seguire questo straordinario viaggio nella cultura della più grande metropoli dell’intero emisfero australe.
