Tra le attrattive dell’Argentina si è aggiunto un particolare percorso turistico: quello dedicato al mate, la caratteristica bevanda il cui consumo nei paesi del Rio della Plata supera di gran lunga il consumo di tè e di caffè e che viene ottenuta dall’infuso delle foglie di un arbusto che in Argentina è coltivato soprattutto nelle province di Corrientes e Misiones.
Bere mate è un rito, solitario o collettivo, ma sempre un rito. Il tipico recipiente che contiene le foglie essicate e sminuzzate sulle quali versa di continuo acqua calda da succhiare con la bombilla, una cannuccia di canna o di metallo, viene offerto e fatto passare di mano in mano mentre si chiacchera tra amici. Tutti, senza problema, bevono lo stesso mate e utilizzano la stessa cannuccia, facendo bene attenzione a non muoverla troppo per non mescolare le foglie, ben pigiate, evitando così che si mescolino con l’acqua finendo nella bocca dell’incauto bevitore.
La Ruta de la Yerba Mate è quindi un percorso centrato su una caratteristica nazionale più che su un prodotto ed è stata pensata per avvicinare i visitatori a tutto il processo produttivo della bevanda, ma non sarà solo il mate a rappresentare i piaceri della gola locali. Ad accompagnarlo, infatti, vi saranno i piatti della gastronomia locale che ritempreranno i turisti di ritorno da escursioni che proporranno altre esperienze, culturali e di avventura.
Saranno ben otto i circuiti possibili che per mille chilometri avranno come punto di riferimento principale questa “erba”, una vera e propria passione nazionale, utilizzata non solo per infusi ma anche in altre preparazioni culinarie e di cosmetica. Tutto il processo di elaborazione dei diversi prodotti ottenuti potrà essere conosciuto dal turista, che potrà visitare le piantagioni e conoscere le fasi di raccolta, essicazione, macinazione e conservazione del prodotto finale.
Il tutto godendo anche delle grandi attrazioni culturali e naturali presenti nelle due province: dalla vastissima zona degli Esteros del Iberá (circa 20.000 chilometri quadrati di fiumi, ruscelli, stagni con un ecosistema subtropicale con una grandissima varietà di specie), i resti delle Misiones Jesuíticas, di grande importanza storico-culturale, le stupende e imponenti Cataratas del Iguazú, i Saltos de Moconá, cascate meno conosciute ma ugualmente imperdibili.