Una lettrice ci chiede consigli per un soggiorno a Rio de Janeiro nel periodo tra il 26 dicembre e il 4 gennaio prossimi. Approfittando del viaggio, sua figlia vorrebbe anche praticare il suo sport preferito: il surf.
Sulla base di queste informazioni e non sapendo null’altro riguardo agli interessi della lettrice, abbiamo preparato un programma di viaggio che permetterà di godere sia della città che delle sue spiagge, dove sarà possibile praticare surf sia a livello di principianti che a più alti livelli.
Prima di iniziare, ci preme sottolineare che il periodo prescelto non è purtroppo il più favorevole per il viaggio: i voli e gli alberghi diventano molto cari durante le feste di fine anno e si rischia, trovando molti più turisti che in altri periodi dell’anno, di non riuscire ad assaporare il clima della città (comunque sempre molto affollata di visitatori).
Prevedendo dieci giorni complessivi di vacanza, si può ipotizzare il seguente programma.
I suoi tempi apparentemente dilatati non sono tempi morti ma occasioni per immergersi nell’atmosfera di Rio, dei suoi quartieri, delle sue spiagge.
Per quanto riguarda la prenotazione dei voli, suggeriamo di fare una ricerca in internet verificando le variazioni di costo rispetto alle date del rientro (a volte un solo giorno di differenza comporta un risparmio sensibile) , e di chiedere anche un preventivo presso un’agenzia. A volte si può scoprire che gli acquisti via internet non sono sempre i più economici.
Giorno 1: Italia - Rio de Janeiro
Giorno 2: Rio de Janeiro
Visita alla Foresta da Tijuca che, con i suoi 3200 ettari, è il più grande parco urbano del mondo. Qui, a partire dalle 8,30 del mattino e fino alle 18,30, si può prendere la Corcovado Rack Railway che in soli 20 minuti porterà alla sommità del Corcovado, la famosa montagna dove sorge l’ altrettanto famosa statua del Cristo Redentore, che dall’altezza dei suoi 38 metri sovrasta la città. Tre ascensori permettono la “scalata” dell’enorme statua.
Perché non completare la mattinata con un piccolo lusso? Uno spuntino alla magnifica Confeitaria Colombo (Rua Gonçalves Dias, 32 / Centro Tel.: 2505.1500), inaugurata nel 1894 nel cuore di Rio, farà fare un tuffo nella storia della città.
Al pomeriggio si può continuare a prendere confidenza con la città, visitandone il centro storico: Palazzo Imperiale, Banco do Brasil, Piazza Carioca e la Cattedrale.
Un po’ prima del tramonto salita al Pan de Azucar, altro famosissimo simbolo di Rio: due teleferiche portano in cima ai 400 mt. che sovrastano la baia di Guanabara. E’ questo il momento migliore, il più spettacolare, per godere della vista della città che a poco a poco si accende delle sue luci.
La cena in una churrascaria, magari lungo la spiaggia di Capocabana, completa questo primo giorno carioca.
Giorni 3 - 4: Rio de Janeiro
Se si è appassionati d'arte (o se lo si diventa a Rio) si possono dedicare due giorni ai musei e ai monumenti della città, spaziando dal Barocco all'Arte Contemporanea: monastero de Sao Bento, Biblioteca Nazionale, Museo do Ceu, Mam e Mac. Immancabile la visita al Sambodromo, costruito nel 1984 su progetto dell'architetto Oscar Niemeyer per dotare la città di un luogo fisso per le sfilate del carnevale e per ospitare le scuole di samba. Il Sambodromo riveste un interesse non solo architettonico ma soprattutto culturale, dato che è qui che vengono preparate le magnifiche coreografie che hanno reso celebre Rio in tutto il mondo.
Per le sere, una cena con spettacolo di Samba in locale tipico e una cena nel quartiere bohemien di Santa Teresa, dagli scorci pittoreschi.
Giorni 3 – 4 Spiagge di Rio
Molte sono le spiagge di Rio, tra queste da vedere senz’altro (se non altro per la loro fama) Ipanema, Leblon e Copacabana. Anche altre belle spiagge sono adatte per praticare surf. Attenzione: vi sono differenze tra le varie spiagge, più o meno adatte a principianti o a surfisti esperti. Occorre ricordare che si tratta di spiagge oceaniche, a volte con correnti anche molto forti. E’ assolutamente sconsigliabile fare il bagno o praticare surf senza prima essersi informati da persone esperte e affidabili del tipo di correnti che ogni spiaggia presenta.
C’è la possibilità di prendere lezioni individuali o di gruppo, sia per principianti che a livello intermedio e avanzato.
Giorni 5-6: Buzios
Perché non cambiare spiaggia? Ce ne sono di bellissime a due ore d’auto da Rio. Armação dos Búzios si trova su una lunga penisola di otto chilometri. Le sue spiagge sono di sabbia fine e i suoi fondali sono ideali per le immersioni. Due delle sue spiagge, Azeda e Azedinha, raggiungibili con un breve sentiero o dal mare, sono considerate tra le più belle del Brasile, mentre la cittadina offre tutti i confort che un turista può desiderare.
E se ci si stanca del mare si possono programmare delle escursioni alla Serra das Emerências, una foresta di piante esotiche, alla Riserva ecologica di Tauá e alle cascate di Sana.
Giorni 7-8: Escursioni
Per completare la conoscenza dei dintorni di Rio si può partecipare a una gita alle isole tropicali della baia di Sepetiba e a Petropolis, la “città imperiale del Brasile”, dove la corte portoghese si recava in villeggiatura e dove si può visitare il palazzo imperiale.
Giorno 9: Rio de Janeiro
Sicuramente resterà il desiderio di ripercorrere le più belle vie di Rio, visitare con calma qualcosa che è non si è avuto tempo di vedere, magari di fare qualche acquisto. Provate a vedere anche il caratteristico quartiere di Lapa, con il suo antico acquedotto. Alla sera si dà un addio a Rio andando a mangiare al Rio Scenarium a partire dalle 21,30. E’ il miglior locale della città per la musica tradizionale dal vivo .
Giorno 10: Rientro in Italia
Buona vacanza! Quando ritornerete, raccontateci la vostra esperienza!