E’ veramente comunitario il progetto turistico di Rede Tucum, nel Ceará brasiliano. Non coinvolge solo i componenti di una comunità, ma addirittura dodici comunità costiere, unitesi nel 2008 nel progetto Rede Tucum.
Lo scopo è la difesa del territorio, organizzando il tipo di turismo che si desidera avere, promuovendo l’organizzazione locale dell’offerta turistica e contrastando in tal modo l’esodo della popolazione, la cui economia si basa essenzialmente sulla pesca e l’agricoltura. Un’esperienza tanto riuscita da ricevere un premio internazionale per la qualità della loro esperienza, divenuta un punto di riferimento per il turismo comunitario di tutto il Brasile.
Rappresentanti di Rede Tucum hanno partecipato alla recente conferenza Rio+20, portando la voce delle comunità al dibattito su “Turismo e Futuro” e offrendo la loro esperienza per contrastare il tradizionale modello di turismo che, con lo sviluppo immobiliare delle località interessate, provoca l’espulsione delle popolazioni tradizionali e ne minaccia l’integrità territoriale.
Come altre esperienze di turismo comunitario, Rede Tucum favorisce il contatto con la natura e, soprattutto, con il quotidiano delle popolazioni ospitanti. Ognuna delle dodici comunità partecipanti al progetto offre una propria specificità, dalla possibilità di accompagnare il lavoro dei pescatori a quella di unirsi al lavoro delle donne fino all’inserimento nelle attività artistiche della regione.
Un contatto reso ancora più familiare dall’ospitalità nelle case degli abitanti del posto, magari in una riserva biologica, come a Aventureiro, nella Ilha Grande, dalle incredibili spiagge di sabbia colorata e dove la mancanza di luce elettrica permette di godere la meraviglia di stupendi cieli stellati e del riflesso della luna sulle acque del mare.
Informazioni utili
Istituto Terramar
Strada Pinho Pessoa, 86 Joaquim Távora - CEP 60.135-170
Fortaleza - Ceará - Brasile
Telefono: (+55 85) 3226.2476/ 3226.4154
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Contatto in Italia: tremembe.onlus@gmail.com
