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Conosciuto per il suo famoso canale e per le bellissime isole dell’arcipelago di San Blas, riserva del popolo Kuna, Panama è una destinazione che offre molte mete ai viaggiatori amanti della natura, grazie alla sua ricca biodiversità, le numerose aree protette e le infrastrutture che permettono di praticare in tutta sicurezza sport come il rafting, le immersioni tra i fondali delle barriere coralline e le camminate nei boschi tropicali.
Dei suoi nove parchi nazionali tre sono stati dichiarati dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità: La Amistad, Coiba e Darién. Secondo paese americano con la maggior biodiversità, Panama sta proteggendo questa sua ricchezza con una politica attenta: ben il 35% del suo territorio è infatti costituito in Riserva Naturale o Parco Nazionale, dove vivono indisturbate 800 specie di uccelli, 220 specie di mammiferi e 240 di rettili, altre a un altissimo numero (oltre diecimila) di piante.
Le sue foreste, dove volano numerose specie di meravigliose farfalle, sono l’habitat dell’iguana, dell’orso e del giaguaro, del tapiro e del tucano. Nelle acque del Mar dei Caraibi vivono le tartarughe carey, le più piccole fra le tartarughe marine, purtroppo in serio pericolo di estinzione, e deliziose piccole rane rosse danno il nome a una spiaggia, Red Frog Beach, dove è possibile incontrarle.
Il Parque Nacional La Amistad è una zona protetta istituita tra Costa Rica e Panama. In gran parte inaccessibile dal lato costaricense, in territorio panamense è compreso nella province di Bocas del Toro e Chiriqui, dove proseguono le montagne della Cordillera de Talamanca, ed è caratterizzato da fitte foreste umide e da foreste pluviali, queste ultime sugli altipiani di Chiriqui, sul versante del Pacifico. Il parco offre la possibilità di lunghe escursioni fra boschi immersi nelle nuvole e foreste tropicali.
Rimanendo sul lato caraibico, nella provincia di Bocas del Toro, si avrà la possibilità di dedicarsi al birdwatching e alla pesca nelle acque del río Teribe, in zone abitate da diverse comunità indigene. Gli amanti dell’osservazione degli uccelli, non perderanno una visita alla zona di Chiriquí, cercando il bellissimo e raro quetzal resplandeciente, dai vivi colori verde e rosso mentre percorreranno a duemila metri i sentieri che attraversano la foresta.
Il Parque Nacional Darién, una zona ancora in gran parte inesplorata, è conosciuto come il paradiso delle orchidee. Il più grande parco del Centroamerica e dei Caraibi si trova al confine con la Colombia, al limite della foresta amazzonica. Abitato da tre gruppi indigeni che mantengono le usanze tradizionali, il parco è famoso per ospitare centinaia di specie di uccelli, di cui cinque endemiche, ma soprattutto di orchidee. Ben quaranta sono originarie dell’area. La varietà della sua conformazione permette la pratica di sport diversi: dall’avvistamento degli uccelli alle escursioni lungo i sentieri delle foreste, dalla navigazione di fiumi agli sport acquatici sulle sue spiagge.
Il Parque Nacional Isla Coiba è il regno delle tartarughe, dei delfini e delle balene. Situato sul lato dell’oceano Pacifico, sulle sue spiagge si può assistere alla deposizione delle uova delle tartarughe marine o avvistare le balene. Le sue barriere coralline, tra le più grandi del Pacifico, ospitano diverse specie di animali acquatici e sono il paradiso degli amanti delle immersioni. L’ Isla de Coiba e i trentotto isolotti che lo compongono insieme all’area marina costituiscono un laboratorio naturale di ricerca scientifica e di protezione per le specie animali in via di estinzione.