La Colombia è uno dei paesi più ricchi al mondo in diversità biologica. Una ricchezza straordinaria che viene salvaguardata da oltre cinquanta aree protette (parchi nazionali, santuari di flora e fauna, riserve) presenti su tutto il territorio nazionale.
Ogni anno oltre 700.000 persone visitano queste aree, dove il turismo internazionale si sta intensificando, facendo della Colombia una delle mete più richieste dagli amanti dei viaggi naturalistici. Anche dal punto di vista culturale queste aree protette sono dei veri scrigni preziosi. In esse infatti vivono una quarantina di popoli indigeni e decine di comunità afrocolombiane, da secoli perfettamente integrate nell’ambiente da cui traggono il necessario alla vita e alla preservazione delle loro culture.
Il Parque Nacional Natural Serranía de Chiribiquete è il più esteso della Colombia, con oltre un milione di ettari e rilievi che raggiungono i mille metri di altitudine. Situato nella parte più interna del paese, dove il territorio colombiano si incunea tra Perù e Brasile, il parco Chiribiquete offre, oltre a un indubbio interesse paesaggistico e naturalistico, anche un grande interesse culturale.
Nella sua parte settentrionale, infatti, si formò la cultura dell’etnia Karijona, che ha lasciato le sue tracce in migliaia di pitture rupestri con figure zoomorfe e fitomorte, che ne fanno la più importante riserva naturale del paese sotto l’aspetto culturale.
I tepuyes, le vaste formazioni rocciose della Serranía de Chiribiquete sono immersi in vastissime foreste di tipo umido tropicale, circondate da savane alluvionali e di terra ferma che ne caratterizzano il paesaggio di selvaggia bellezza, ricco di acque, rapide e cascate.
Prima area protetta del paese, finora è stata riservata ai soli ricercatori e inoltrarsi in esso è un’impresa adatta esclusivamente a persone con forte spirito di avventura e di adattamento. L’area del parco infatti non è ancora stata esplorata nella sua interezza e non esistono strade commerciali che l’attraversino né alcun tipo di infrastrutture. Per percorrerlo è necessario provvedere a buone guide e a una solida imbarcazione per scendere i corsi dì’acqua, (uniche vie di comunicazione) che, durante la navigazione, dovrà più volte venire svuotata del suo contenuto e trasportata a spalle per superare le rapide
Per accedere al parco occorre navigare per un paio di giorni lungo i fiumi che vi si addentrano.
Difficilmente accessibile e ancora più difficilmente percorribile, il Parque Nacional Serranía de Chiribiquete è realmente l “último mundo perdido por descubrir del planeta”.
Gli avventurosi che volessero programmare una emozionante visita del Parqe de Chiribiquete possono contattare la Organización Para la Promoción de los Parques Naturales de Colombia.