Img: www.ohch.cu
L’Avana Vecchia è un magnifico esempio di restauro di una preziosa eredità coloniale, effettuato con il massimo scrupolo filologico ma anche con un’attenzione davvero insolita per l’aspetto sociale e culturale dell’ambiente sottoposto ai lavori.
La sfida che si presentava cinquant’anni fa non era quella di consolidare o restaurare qualche palazzo o qualche chiesa particolarmente meritevoli dal punto di vista artistico o storico. Era quella, ben più impegnativa, di riportare all’originario splendore un intero centro coloniale, già gravemente compromesso e degradato, restituendolo risanato alla sua popolazione originaria, evitando così la sua trasformazione in un nuovo centro elegante per abitanti più agiati ma privi della storia di chi lo aveva abitato da sempre.
Il compito fu affidato a Eusebio Leal, Historiador de la Ciudad (storico ufficiale della città), che ha saputo unire la passione per il ricupero della storia racchiusa tra quelle antiche mura alla passione civile. Rinato a nuova vita, il centro più antico della città, conosciuto come Habana Vieja, ora non è solo zona residenziale ma anche sede di istituzioni e iniziative socio-assistenziali e culturali. Se i turisti rimangono affascinati dalla bellezza dei palazzi e delle chiese, gli abitanti dell’Avana possono usufruire di asili nido, istituti per disabili e per anziani, scuole di ogni tipo. Ma vi sono anche una trentina di alberghi per turisti, che generano un notevole guadagno reinvestito in turismo e servizi sociali per la popolazione, oltre che nello sviluppo di nuovi progetti di ricupero autofinanziati.
Per visitare l’Avana Vecchia, dedicandole il tempo che merita questo straordinario complesso coloniale, il più antico d’America, occorrono almeno due giorni, passati non solo a visitare musei ed edifici storici, ma a lasciarsi portare dal piacere della scoperta di dettagli insoliti, dal via vai ininterrotto della gente, a fermarsi a guardare oltre i portoni fino a scorgere squarci di inaspettata bellezza dei vecchi cortili dall’architettura spagnola.
Una visita all’Avana è assolutamente incompleta senza un quieto girovagare per la sua parte più antica. Questa è una città che sa offrire molto a chi sa ammirarla con calma, apprezzandone i tanti volti, senza fretta e superficialità.
Tra i tanti alberghi del centro storico, non c’è che l’imbarazzo della scelta. Tutti offrono l’impagabile privilegio di iniziare la giornata nel cuore autentico e pulsante di una delle più belle città d’America. E dopo una tranquilla colazione, magari al fresco di un patio ricco di piante, iniziare il percorso tra piazze, palazzi dai nomi di antiche casate spagnole, chiese e musei fino ad arrivare ai forti che proteggevano la città e al “moderno” Capitolio Nacional, sede del Parlamento, costruito tra il 1920 e il 1929 come copia del Campidoglio di Washington.
Informazioni di viaggio
Cuba è una meta molto richiesta e per la quale esiste una vastissima offerta. Se siete interessati a passare qualche notte all’Avana Vecchia, guardate le tariffe aggiornate sul sito italiano di Havanatur alla pagina http://www.havanatur.it/hotel-a-cuba/la-habana-vieja.html