Se vi piacciono i Caraibi e Cuba in particolare, non può non piacervi il rum. La bevanda che è il simbolo stesso del sole e del mare caraibico. Ogni paese ha il suo rum, che gli intenditori riconoscono dal sapore, dal retrogusto, dal profumo, oltre che dal colore.
Cuba ne produce di due tipi (e diverse marche, ognuna con proprie caratteristiche): quello bianco e quello dorato, il più pregiato, che richiede un invecchiamento di almeno 5 anni. Naturalmente gli anni possono diventare di più, e il rum ne guadagna in pregio, diventando un prezioso Ron Añejo.
Tanto tipici sono il rum e la sua lavorazione per la cultura dell’isola, che Cuba gli ha dedicato non uno ma ben due musei. Uno all’Avana e uno a Santiago, nella regione orientale, la vera “culla del rum”.
Noi abbiamo visitato quello di Santiago (calle San Basilio Nº 358, Esquina Carnicería), in uno dei nostri soggiorni in questa bellissima città, la più “caliente” di Cuba. Non solo per il suo clima, ma soprattutto per la simpatia e l’esuberanza dei suoi abitanti.
Ospitato in un vecchio, elegante edificio di fine ‘800, un tempo residenza del governatore della città, il Museo del Ron in sei stanze ospita vecchi alambicchi portati dagli ingenios, le antiche piantagioni e raffinerie di canna da zucchero; manifesti, etichette dei rum più o meno noti non solo dell’isola ma di tutti i Caraibi, di antiche marche ormai scomparse e di marche ancora attuali come Matusalén, Ron Santiago, Caribbean Club, Caney. Naturalmente non manca l’Havana Club, la marca simbolo del rum cubano.
Di sala in sala e di vetrina in vetrina scorre la storia dell’industria della raffinazione dello zucchero e della fabbricazione del rum come suo sottoprodotto.
In una vetrina sono conservati i “Rones Especiales”, quelli prodotti solo una volta, per una occasione specialissima: il Ron 45 Aniversario, per la commemorazione dell’assalto alla Caserma Moncada (episodio che dette inizio alla rivoluzione cubana), il Ron Portosanto, per il 490° Aniversario della fondazione della città di Baracoa, la prima città fondata sull’isola all’inizio della colonizzazione spagnola, il Ron 490 Aniversario per l’anniversario della fondazione di Santiago de Cuba. Non poteva mancare il Ron 50 Aniversario del trionfo della rivoluzione cubana.
Fondato il 24 giugno 1996 è il più antico dei due musei.
Quello dell’Avana, aperto nel 2000 in Avenida del Puerto nella zona di Habana Vieja, è dedicato alla storia del rum cubano Havana Club, prodotto per la prima volta nel 1878 e considerato fra i migliori al mondo.
La sede del museo è un antico palazzo, che possiede le più belle decorazioni interne della città. Restaurato negli anni ’90 è stato riservato a manifestazioni culturali fino all’installazione del museo del rum, con intento didattico. Nelle sue sale si spiega la produzione del prezioso liquore dalla semina della canna da zucchero fino all’invecchiamento, passando dai processi di fermentazione, distillazione e filtraggio.
Il rum è la base di cocktail famosi e la visita al museo del rum può essere l’occasione per una degustazione speciale, magari unita a un buon sigaro e a una tazza di caffè cubano.