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Il Perù è un paese dalle mille destinazioni, che offre al turista una gamma vastissima di scelte per ogni tipo di svago e di interesse.
Dal punto di vista naturalistico la sua offerta è estremamente varia e sempre di altissimo livello.
Tra le meraviglie naturali offerte da questo straordinario paese, il Cañón del Colca può inserirsi tra i record mondiali.
Si tratta di una profondissima gola, lunga un centinaio di chilometri, situata al termine dell’omonima valle già abitata in era preistorica da gruppi di cacciatori. Gli studi archeologici hanno stabilito il passaggio a una economia agricola solo in tempi relativamente recenti, tra il 200 a.c e il 600 d.c., dopo un lungo processo di domesticazione di piante e animali, di cui resta una straordinaria testimonianza nelle pitture rupestri ritrovate nella Cueva de Mollepunco. E’ a questo periodo che risalgono i terrazzamenti che caratterizzano il paesaggio della Valle del Colca, il fiume che scorre sul suo fondo e che ha eroso il famoso Cañón.
La Valle del Colca raggiunge in alcuni punti i 4000 metri di altitudine in zone riservate all’allevamento, mentre ad altezze meno elevate viene praticata l’agricoltura fino al punto di restringimento della valle, all’imboccatura del Cañón.
La profondità della gola è stata determinata con sicurezza solo da pochi anni quando nel 2005, con attrezzature più sofisticate di quelle utilizzate nelle precedenti misurazioni, si stabilì che il Cañón del Colca si inabissa per una profondità di 4160 metri (quasi il doppio del più conosciuto Gran Canyon degli Stati Uniti), che lo pone al secondo posto al mondo, dopo una gola asiatica. Ma i dati sono molto fluidi e il record di gola più profonda viene attribuita ora a una ora a un’altra tra queste meraviglie create dal tempo e dalla forza della natura.
Da Arequipa verso la Valle del Colca non sarà difficile vedere pascolare la preziosa vigogna, i lama e gli alpaca e riuscire a distinguere in cielo le inconfondibili sagome dei condor.
Imponenti vulcani che superano i 6000 metri dominano il paesaggio e contribuiscono alla particolarità della zona, dove affiorano geysers di acque di differente composizione chimica e temperatura (fino a 85 °C !). Durante il percorso, circondati dal cinturón volcánico del sur del Perú, si potrà vedere il nevado Mismi, il ghiacciaio dove ha origine il fiume delle Amazzoni, il fiume più lungo e con il maggior bacino e protata d'acqua al mondo.
Avvicinandosi al Cañón, a Chivay le calde acque termali sedurranno con l’idea di un bagno rilassante prima di continuare un viaggio che offrirà l’emozione dell’incontro con i resti incaici di UyoUyo e con antiche chiesette coloniali, da raggiungere con brevi passeggiate a piedi fiancheggiando le terrazze agricole frutto del lavoro delle popolazioni preincaiche.
Un’attrattiva imperdibile è il Mirador de la Cruz del Condor, dal quale si possono ammirare (con un po’ di fortuna) questi maestosi uccelli in volo. L’emozione è grande nel vedere da pochissima distanza planare i condor dalle ali immense, con un’apertura che può superare i 3 metri.
La visita alla valle e al Cañón del Colca può essere organizzata ad Arequipa, dove sono numerose le agenzie che offrono escursioni standard, comprendenti il pernottamento, generalmente a Chivay, paese situato nella Valle.
Alcune agenzie offrono anche tour molto veloci, da effettuarsi in giornata. Data la distanza da percorrere e la maestosità e la bellezza assolutamente particolare dei paesaggi, è sconsigliabile una visita tanto veloce, soprattutto tenendo conto dell’altitudine, fattore che influisce sul senso di spossatezza fisica.
Anche per il pernottamento è consigliabile scendere di quota e non fermarsi a Chivay, a circa 3700 mt di altitudine. Se non si è bene acclimatati, si rischia una notte in bianco, forti mal di testa o altri disturbi dovuti al mal di montagna. Meglio scegliere un’agenzia che proponga il pernottamento nel Cañón, a Cabanconde a 3287 mt. e con un’atmosfera molto più autentica.
Informazioni utili
Scegliendo un’agenzia per la visita alla Valle e al Cañón del Colca, informarsi dettagliatamente sul giro proposto, la possibilità di effettuare tappe (se il tour è organizzato con pullman che raccolgono clienti di diverse agenzie non si avrà la possibilità di fermarsi a piacimento per scattare foto o per ammirare punti particolarmente panoramici) e la scelta della località dove pernottare.
Il consiglio è di scegliere un’agenzia che organizza in proprio il tour, possibilmente con un numero limitato di partecipanti. Il costo aumenterà ma ne varrà indubbiamente la pena.
Tra le migliori agenzie di Arequipa vi è Pablo Tour turismo responsabile , tour operator specializzato in turismo culturale, ecologico e di avventura, certificato dalla Autorità regionale di turismo.
Pablo Tour propone escursioni diverse nella Valle del Colca (dal rafting al trekking al tour al Cañón per un max di 6 persone con percorsi personalizzati e orari che evitano l’afflusso dei turisti) e nei dintorni di Arequipa.
Per conoscere le sue proposte http://www.pablotour.com/esp/index.html
(att.ne al quasi omonimo indirizzo pablotours.com con S finale)