La natura vulcanica del Salvador ne costituisce una importante fonte di reddito, data la sua alta produzione di energia geotermica che riesce a soddisfare quasi un quarto del fabbisogno energetico nazionale. Di questa attività del suo sottosuolo sono testimoni anche fumarole e fonti termali come quelle presenti nella Laguna de Alegría.
Molti vulcani ormai inattivi sono diventati mete turistiche, data la bellezza e la particolarità dei luoghi e dei loro crateri a volte trasformatisi in lagune, come nel caso del giardino botanico La Laguna, nell’ Antiguo Cuscatlán, situato in un vecchio cratere riempito dalle acque.
Una vista panoramica su diversi vulcani si può godere salendo agli oltre 1900 metri della cima del vulcano Los Naranjos, conosciuto anche come El Pilón, noto per il suo clima temperato ed i panorami imponenti e luogo ideale per l’avvistamento di uccelli e l’osservazione delle orchidee spontanee.
Un altro bellissimo panorama viene offerto dal vulcano Conchagua, in realtà un insieme di due vulcani, dalla cui cima si può ammirare la costa salvadoregna e le isole del Golfo de Fonseca.
Gli amanti della natura troveranno molti parchi ed aree protette in cui ammirare la vegetazione tropicale o le numerose specie animali, come le oltre duecentocinquanta specie di uccelli di uno degli ultimi boschi secchi tropicali del paese, il Parque Nacional El Imposible, una vera reliquia boscosa che, con le sue oltre quattrocento specie di piante, possiede la più grande diversità biologica del paese. Grazie alle caratteristiche climatiche di questo parco, ultimo rifugio di molte specie di animali e di piante a rischio di estinzione, riesce a riprodursi una vegetazione tipica sia della bassa, che della media ed alta montagna, sulla quale volano cinquecento specie di farfalle.
Il punto più alto del Salvador, El Pital nel departimento di Chalatenango, caratterizzato da un microclima nebbioso unico nel paese, rende impressionante la varietà di orchidee del Parque Nacional Montecristo.
Il Salvador offre anche belle spiagge sull’oceano Pacifico, caratterizzate da onde e correnti adatte al surf. Imperdibile, per una tranquilla nuotata, è la più bella spiaggia del paese, sull’isola Martín Pérez disabitata e raggiungibile in barca dal porto di La Unión. Più frequentate le spiagge di La Libertad, località turistica a una trentina di chilometri dalla capitale e conosciutissima per la “qualità” delle sue onde, che richiama anche molti surfisti stranieri.
La cultura salvadoregna è ben rappresentata dalle musiche e danze tradizionali, come quella dei Moros y Cristianos tipica di Los Planes de Renderos: una rappresentazione scenica che trae spunto dai romanceros spagnoli sulle lotte contro gli invasori arabi, debitamente adattata alla situazione indigena di fronte alla colonizzazione spagnola.
Una natura rigogliosa e generosissima nelle sue numerose varietà animali e vegetali, lunghe spiagge e la catena dei vulcani che ne segnano il panorama fanno del Salvador una meta di viaggio ideale per il turismo naturalistico, senza dimenticare le testimonianze della sua lunga storia.