Il Centroamerica è sempre più visto come un “multidestino”, ossia una regione da visitare nel suo complesso, cogliendo le opportunità di turismo dei singoli paesi in un unico pacchetto.
Nel 2012 i turisti stranieri sono sati quasi 13 milioni, la maggior parte croceristi. Dato il successo raccolto da questa formula, i responsabili del turismo dei paesi centroamericani hanno manifestato l’intenzione di proseguire con una collaborazione che ha presentato evidenti vantaggi per tutti gli stati.
Uno dei primi obiettivi è quello di cancellare la percezione del Centroamerica e di alcuni stati in particolare, di una meta pericolosa per criminalità e insicurezza sociale.
El Salvador ha conosciuto un incremento del 5% negli arrivi internazionali. Un risultato sicuramente interessante ma ancora più significativo se si tiene conto degli ultimi quattro anni, periodo in cui si è registrato un aumento del 15,6%. Il turismo si è rivelato essere un settore importantissimo per l’economia del paese, impiegando circa 44.000 persone.
Il Nicaragua ha ricevuto un grandissimo riconoscimento da parte del The New York Times, che ha classificato il paese al terzo posto in una classifica di 46 mete ideali (in tutto il mondo) da visitare nel 2013.
Nicaragua è superato, in America Latina, solo da Rio de Janeiro, mentre altre mete più famose ottengono risultati poco invidiabili, classificandosi non prima del trentaseiesimo posto.
Nicaragua è indicato dal The New York Times come una meta per “vacanze rilassate e di buona qualità”, sottolineando la buona, anzi ottima, qualità della cucina di molti ristoranti. Ulteriore punto a favore, oltre alla sicurezza per i turisti, è l’offerta di turismo ecologico, settore in cui si stanno migliorando le infrastrutture.
Informazioni utili
Dall’Europa Iberia collega El Salvador con scalo in Guatemala. Opera anche voli su Panama e Costarica.
Blue Panorama collega Roma a Managua con un volo settimanale diretto.
Avianca Taca Airlines ha voli giornalieri che collegano i paesi dell’istmo.